Caro Sindaco, mi aiuti lei

Ho sempre pensato di abitare in una tranquilla cittadina, un grande paesone in cui ci si conosce un po’ tutti e si vive molto più serenamente che in altre città. Oggi so che non è così. Devo ringraziare il Primo Cittadino di Pavia di avermi aperto gli occhi: in realtà noi pavesi si vive tutti i giorni situazioni da telefilm di spionaggio, senza rendercene conto.
Come si può apprendere dalla notizia riportata sui giornali locali e che, come doveroso, ha fatto un po’ il giro del web (potete leggere qualcosa qui), Piera Capitelli, Sindaco di Pavia, è pressoché sicura di essere spiata, intercettata. Sulla “Provincia Pavese” di ieri leggo infatti che il Sindaco teme che ci siano delle cimici all’interno del suo esimio ufficio, tanto da ritenere necessario un immediato intervento di una società specializzata nel trovare spie.
Cara Sindaco, posso farle qualche domanda? Ha visto anche lei tutte le serie di 24? Le americanate dei film blockbuster non le bastano più? Crede davvero che Pavia stia diventando più pericolosa del Bornx? Mi risponda al più presto per favore, perché temo che qualcuno voglia uccidermi. E non scherzo. Domani lo scrivo su tutti i giornali. Ho paura.

Un pensiero riguardo “Caro Sindaco, mi aiuti lei

  • 17 Marzo 2008 in 13:19
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    Ahahah!!! Ha fatto ridere un casino anche me sta cosa, il bello è che hanno addirittura fatto un servizio su Studio Aperto!
    Da non credere, il suo studio sarà pieno di cimici come la mia finestra ogni inizio autunno…sapesse…pieno così di cimici che mi entrano in camera e ronzano per ore e ore…a parte quel tipo di cimici credo che a Pavia non possano essercene altre, ma neanche ad avere un’immaginazione fervida come quella del sindaco Capitelli…

    A proposito: AUGURI!!!

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